Terna levogira |
Una terna cartesiana (O, x, y, z), non necessariamente triortogonale, si definisce levogira, o sinistrogira, o sinistra, o sinistrorsa, o positiva, se, nel sovrapporsi al semiasse positivo y secondo il pių piccolo dei due angoli formati dagli assi x e y, il semiasse positivo x compie una rotazione antioraria attorno all'asse z.
Fig. 1
Una regola pratica per posizionare l'asse z di una terna levogira dopo che ne siano stati fissati gli assi x e y č la cosiddetta regola della mano destra, secondo la quale, disponendo le prime tre dita della mano destra come mostrato in Fig. 2 e ruotando la mano in modo che il primo dito (il pollice) sia orientato come l'asse x e il secondo dito (l'indice) sia orientato come l'asse y, la direzione e il verso dell'asse z sono forniti dal terzo dito (il medio). In pratica, alle prime tre dita della mano destra si fanno corrispondere i tre assi della terna levogira (O, x, y, z), presi nell'ordine.
Fig. 2
Se alla terna levogira si richiede di essere triortogonale, le tre dita della mano destra dovranno essere disposte secondo direzioni mutuamente ortogonali.
Terna destrogira, verso destrogiro, verso levogiro, vettore destrogiro, vettore levogiro.